La “Colletta per la Terra Santa” nasce dalla volontà dei papi di mantenere forte il legame tra tutti i Cristiani del mondo e i Luoghi Santi.
In tutte le chiese una volta l’anno – il Venerdì Santo, quest’anno il 7 aprile- insieme alle particolari preghiere per i fratelli della Chiesa di Terra Santa, si raccoglie la colletta, a loro destinata.
La Custodia Francescana attraverso la Colletta può sostenere e portare avanti l’importante missione a cui è chiamata: custodire i Luoghi Santi, le pietre della memoria, e favorire la presenza cristiana, le pietre vive di Terra Santa, attraverso tante attività di solidarietà, come ad esempio il mantenimento delle strutture pastorali, educative, assistenziali, sanitarie e sociali.
I territori che beneficiano sotto diverse forme di un sostegno proveniente dalla Colletta sono i seguenti: Gerusalemme, Palestina, Israele, Giordania, Cipro, Siria, Libano, Egitto, Etiopia, Eritrea, Turchia, Iran e Iraq. Proprio mentre l’umanità si stava lentamente risollevando dalle conseguenze della pandemia, si è assistito poche settimane orsono agli sconvolgimenti provocati dal terribile terremoto.
La Colletta del Venerdì Santo sia dunque generosa da parte di tutti, come tanti piccoli oboli della vedova lodata da Gesù nel Vangelo.